Durante l'incontro verranno discusse le conseguenze del “Cambiamento Climatico” sulla meteorologia e di come stanno…
(Immagine dalla Nuova Venezia). Aspetto “aeroportuale” per il nuovo pontile di Rialto, come scrive Manuela Pivato sulla Nuova Venezia. La struttura, costata 650 mila euro, è stata inaugurata lunedì 20 giugno dal sindaco e dai dirigenti delle società partecipate coinvolte. L’impatto visivo, come osserva la giornalista, è dato anche dal fatto che la copertura, molto più estesa della precedente, copre la vista del ponte di Rialto. In cambio proteggerà i passeggeri dalle intemperie anche sulle passerelle di accesso al pontile. Nella nuova struttura verrà presto messo a prova un programma di separazione dei flussi turistici da quelli dei detentori di carta Venezia, iniziativa già tentata più volte senza successo (il tentativo precedente era fallito al terzo giorno di fronte all’ovvia disparità di trattamento e alle proteste dei turisti che si vedevano passare davanti i vaporetti sui quali non potevano salire dopo attese anche molto lunghe). Sostanzialmente si cerca in modo disperato di far convivere un turismo eccessivo con una cittadinanza che ha pur bisogno di muoversi in città. Tutti sanno che l’unica soluzione del problema è la corretta gestione dei flussi, con limiti chiari al numero di escursionisti che sifermano solo poche ore. Ma la cosa non è facile da gestire e soprattutto solleverebbe la fortissima opposizione di tutti i piccoli commercianti che proprio da quel turismo giornaliero ricavano entrate spesso molto sostanziose, anche subaffittando ad altri i negozi e le bancarelle per cui detengono i permessi.