In questi giorni un emendamento della Lega al DL Cultura in discussione in Commissione ispirato…
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(Immagini dalla Nuova Venezia). Riportiamo qui un articolo di Ugo Dinello comparso sulla Nuova Venezia di oggi 2 settembre perché fa il punto su uno degli elementi più caratteristici e importanti della nostra laguna: le bricole in legno che indicano i canali e le secche (la parola “briccole” è riportata dallo Zingarelli con doppia c, come “pali o gruppo di pali” della laguna veneta; mettiamo bricola in corsivo come voce dialettale). L’articolo riferisce che ne esistono oggi circa 150 mila (circa sei volte più del numero del secondo dopoguerra, a causa anche del giro di soldi legato agli appalti). Le loro condizioni sono disastrose e generano un forte pericolo sulla navigazione. L’articolo costituisce, grazie anche alla testimonianza dell’anziano pescatore di Pellestrina Giovanni Busetto, un utilissimo punto di riferimento su passato e presente delle bricole lagunari (cliccare sull’immagine per ingrandire il testo).