La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
(Immagine: la bocca di porto di Lido con al centro l’isola artificiale costruita come parte del Mose). Non è mai elegante ricorrere al “l’avevo detto io” quando i fatti danno ragione a chi inascoltato aveva previsto disastri. Anche Italia Nostra non l’ha fatto al tempo delle inchieste sul Mose o in occasione dei numerosi incidenti occorsi durante i lavori. Oggi però, di fronte alla richiesta del sindaco Luigi Brugnaro di ricevere oltre un miliardo di euro da Roma come “dovuto” per i finanziamenti non allocati negli ultimi dieci anni a causa dei lavori del Mose, che inghiottivano miliardi, ci pensa l’ex sindaco Massimo Cacciari a ricordare a Brugnaro: “Il sottoscritto ha detto per vent’anni che il Mose avrebbe tolto i fondi per la manutenzione e i restauri della città”. Sarebbe forse stato più corretto e apprezzabile se avesse aggiunto che non era il solo in quella battaglia, ma anzi chi la conduceva in prima fila era proprio Italia Nostra, che oggi lavora con altrettanto impegno per contrastare l’introduzione di cubi sul Canal Grande, le trasformazioni di palazzi storici in centri commerciali e l’imperversare del turismo di massa. Eccovi l’articolo com’è apparso oggi 5 settembre sulla Nuova Venezia.