La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
(Immagine: una nave della MSC Crociere in laguna con il suo pennacchio di fumo). Non è ancora ben chiaro se si tratti di una una decisione già presa o di una forma di pressione sulle istituzioni italiane e veneziane, ma l’amministratore delegato della MSC Crociere ha dichiarato che “la questione veneziana costringerà la Msc Crociere a ridurre del 40 per cento la propria presenza in termine di capacità di passeggeri a Venezia nel 2016”. Paolo Costa ha reagito dichiarando al Gazzettino che “occorre incalzare ogni atorità competente a fare la propria parte senza indugi” e il presidente della Venezia Terminal Passeggeri, Sandro Trevisanato, dichiara che “il nostro ufficio commerciale sta lavorando a pieno regime contattando altre compagnie crocieristiche per colmare il vuoto che verrà generato dalla riduzione della flotta di Msc Crociere”.