La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
Sul Gazzettino troviamo un articolo in cui si riferisce che un esperto italiano, il professor Carlo Barbante che insegna a Ca’ Foscari, avrebbe “stroncato” le previsioni dell’organizzazione internazionale Climate Central, secondo le quali il livello dei mari si potrebbe innalzare “nell’arco di uno o due secoli” da 4 fino a 12 metri. Il professore dichiara che la cifra potrebbe essere troppo alta e che altri studi offrono cifre nettamente inferiori. A suo avviso, per il 2100 “la maggior parte degli analisti ipotizzano un aumento massimo del medio mare di circa un metro”. Per i veneziani, però, la notizia non sembra per nulla rassicurante: con un aumento di un metro (ma anche solo di mezzo metro) il Mose non servirà e sarà necessario ricorrere ad altre misure. Un’altra conferma, se ce n’era bisogno, del fatto che prima di spendere oltre cinque miliardi si sarebbe dovuto monitorare l’andamento dei cambiamrenti climatici.