Riportiamo un'intervista a Lidia Fersuoch, presidente della sezione al tempo del restuaro del Fondaco…
(Immagine dal Gazzettino: la facciata di Villa Herion alla Giudecca). Verso la fine del suo mandato il commissario Zappalorto aveva tentato di mettere all’asta l’importante complesso di Villa Herion alla Giudecca (zona di Sant’Eufemia), prima fabbrica di vestiario e poi sede di nuove, piccole aziende alle quali doveva servire da “incubatore” (le aziende furono spostate in altro luogo alla Giudecca). Adesso villa Herion è stata messa nuovamente all’asta, per un prezzo base di tre milioni e 43 mila euro, assieme ad alcuni palazzi e ad altri beni comuni elencati nell’articolo del Gazzettino che riportiamo qui sotto. Dal bando d’asta non risulta chiarissimo se la destinazione d’uso potrà essere alberghiera oltre che residenziale; l’articolo del Gazzettino dice: “al fine di farne un’abitazione di lusso”. L’apertura delle buste con le offerte avverrà martedì 17 dicembre a Ca’ Farsetti.
La notizia viene a confermare quella che è diventata una triste abitudine per gli amministratori
comunali: verso dicembre e con l’avvicinarsi della chiusura dei bilanci si bandiscono le aste per
racimolare almeno parte delle somme mancanti per il pareggio. Famosa, e poi cancellata per beghe
burocratiche, la vendita dell’Ospedale al Mare alla società Est Capital nel dicembre 2011.