La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
(Immagine dalla Nuova Venezia: una seduta del Consiglio comunale nella bella sala di Ca’ Farsetti). Un articolo di Alberto Vitucci sulla Nuova Venezia fa il punto sui primi mesi dell’amministrazione Brugnaro in vista dell’ultima seduta del Consiglio comunale nel 2015. Il sindaco si vanta di aver chiuso il bilancio in pareggio, ma l’opposizione obietta che in realtà il debito resta. Tra le questioni aperte vi sono i problemi sindacali con i lavoratori del Comune, lo statuto della Città metropolitana (respinto dal collegio dei sindaci), il braccio di ferro con le Municipalità e la decisione del governo sul canale Tresse per le grandi navi. A noi cittadini rimane da constatare che non si è neppure parlato di un piano per sottrarre Venezia dalla stretta del turismo di massa, per dare il via a un’economia più sana, per combattere il moto ondoso e il degrado della laguna. Il colore fucsia caro ai seguaci del sindaco sta tramutandosi nel grigio sbiadito di un’ordinaria amministrazione che procede sulla scia della triste politica di quelle precedenti, senza un barlume di speranza per chi ancora invoca un vero rinnovamento.