La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
(Immagine: tre navi da crociera ormeggiate alla Marittima). Per raccogliere una lunga e inoppugnabile serie di argomenti contro la presenza delle grandi navi da crociera a Venezia non occorre studiare molto. Basta leggere i ragionamenti con i quali i sostenitori delle tre o quattro diverse soluzioni attaccano quelle concorrenti (Canale Contorta, Canale Tresse Nuovo, Marghera, Cavallino sono le alternative oggi in considerazione). Il fatto è che hanno ragione tutti: ognuna delle soluzioni comporta conseguenze inaccettabili. Oggi 12 aprile ne abbiamo una riprova in un intervento dell’architetto Roberto D’Agostino (ex assessore e sostenitore della soluzione Marghera) che in modo conciso e convincente demolisce i suoi tre principali avversari. Quanto poi alla sua proposta, basta leggere quanto ne disse Paolo Costa al tempo del sindaco Orsoni per vederne i difetti. D’altra parte, nel suo intervento D’Agostino stesso riconosce che quella di chi le navi non le vuole per niente è una posizione “dignitosa e onesta per chi la sostiene in modo esplicito”.