In questi giorni un emendamento della Lega al DL Cultura in discussione in Commissione ispirato…
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Forse le amministrazioni locali sono troppo sensibili alle pressioni elettorali. E anche le Soprintendenze possono essere spinte a chiudere un occhio. Forse ci vuole l’intervento di un’istituzione autonoma e internazionale come l’Unesco per impedire il degrado delle grandi città d’arte come Venezia. Fatto sta che oggi una passeggiata per le vie del centro, o per la Riva degli Schiavoni da San Marco a via Garibaldi, è tutto un destreggiarsi tra bancarelle, tavolini, ritrattisti, pedane di negozi e vetrine aggettanti sulla strada. L’antica bellezza di calli, ponti e canali ne rimane quanto meno offuscata, e spesso del tutto stravolta.
Seguono tre articoli dalla Nova Venezia di oggi 27 aprile 2016.