La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
(Immagine dalla Nuova Venezia). A causa di una manifestazione organizzata dal Comitato No Grandi Navi, ieri domenica 12 giugno tre grandissime navi in uscita dal porto della Marittima sono state costrette a rimandare la partenza di più di due ore. Erano, secondo la stampa, circa centocinquanta i manifestanti riuniti sulla riva delle Zattere in atmosfera di festa, mentre una dozzina di loro trasportavano tre grandi boe a forma di cubo fino al centro del canale della Giudecca e vi salivano sopra tuffandosi poi in acqua. In tal modo il Comitato mantiene viva l’attenzione sul problema delle grandi navi, di cui ha in molti modi descritto gli effetti nefasti per la laguna e per la qualità dell’aria e dell’acqua (ultima la recente comparizione del professor Giuseppe Tàttara presso la Commissione europea). Il Comitato, com’è noto, sostiene che le grandi e grandissime navi da crociera possono essere accettabili per Venezia, ma solo se ormeggiate fuori dell’ambito lagunare. Una manifestazione simile a quella di domenica si era tenuta nel settembre 2014 e ben 49 dei partecipanti erano stati denunciati alla magistratura dalle forze dell’ordine. Ma proprio pochi giorni or sono il tribunale aveva concluso la pratica con un’assoluzione completa per tutti. Questa volta il rischio è di una denuncia penale per “pericolo alla navigazione” oltre a una sanzione amministrativa per… divieto di balneazione.