Pdl 244 - Presentazione delle richieste di emendamento di Legambiente, Italia Nostra e WWF
Dal sito del Gruppo 25 aprile apprendiamo che questa mattina, giovedì 14 luglio, il Comitato Unesco per i siti patrimonio dell’umanità, riunito in sessione plenaria annuale a Istanbul, ha approvato all’unanimità le raccomandazioni della commissione a suo tempo inviata a Venezia per esaminare le condizioni del sito “Venezia e la sua laguna”. (la sessione di oggi è trasmessa in streaming a questo indirizzo in quattro lingue). Le raccomandazioni costituiscono una specie di ultimatum inviato alle autorità responsabili della manutenzione del sito. Se entro il 1 febbraio 2017 il governo italiano non prenderà alcuni provvedimenti (di cui nel documento si fa la lista) il Comitato dovrà esaminare la possibilità di includere “Venezia e la sua laguna” tra i siti in pericolo. I principali di tali provvedimenti sono stati da noi elencati, nella versione originale in inglese, in un post leggibile cliccando qui. Essi includono la proibizione per le “largest ships” (le più grandi navi) di entrare in laguna, l’imposizione e il rispetto di limiti di velocità per il traffico acqueo e regole sul tipo di scafi e di motori ammessi, ma soprattutto richiedono la creazione di una “sustainable turism strategy” (strategia per un turismo sostenibile).
La risoluzione è il risultato di un lungo lavoro da parte della sezione di Venezia di Italia Nostra (autrice della prima lettera all’Unesco in denuncia di una situazione molto grave) e di molte associazioni che si sono unite all’iniziativa. Una commissione Unesco e Icomos (International Council of Monuments and Sites) è venuta a Venezia nell’ottobre 2015 e ha esaminato la situazione. Dopo aver ascoltato, oltre a tutte le forze governative e politiche anche locali, le associazioni di cittadini, la commissione ha stilato il suo rapporto, nel quale riconosceva l’esistenza di una situazione di grave emergenza. Ciò è avvenuto malgrado gli sforzi di Comune e Autorità portuale di dimostrare che tutto andava benissimo e malgrado una forte difficoltà incontrata dalle associazioni per accedere alla Commissione (si è riusciti ad ottenere un incontro solo con molta fatica).
Rimandiamo alla pagina facebook del gruppo 25 aprile per i primi commenti e riferiremo le reazioni della stampa appena disponibili.
Trovate qui le sessioni del Comitato Unesco trasmesse in diretta streaming.