La presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, il Consiglio Direttivo Nazionale, il presidente del…
In molte occasioni su questo sito abbiamo segnalato la gravità di quanto sta accadendo nelle aree ex industriali di Marghera, abbandonate al degrado mentre potrebbero essere la forza trainante di una rinascita dell’economia non solo locale ma anche nazionale. Ora un convegno tenuto nella stessa Marghera, organizzato dagli ordini professionali di architetti, ingegneri e giornalisti, ha confermato la preoccupante diagnosi, specialmente nel confronto con quanto accaduto in aree ex industrali dismesse come quelle di Amburgo, di Lione e di Londra. Da parte veneziana invece solo “immobilismo e incertezze”, per la mancanza di una “progettualità organica” e di un “piano unitario”, mentre la zona viene abbandonata alle minuscole e sporadiche iniziative di singoli investitori. Riportiamo qui l’articolo della Nuova Venezia che riferisce sul convegno e riportiamo un riquadro che affianca l’articolo con un titolo che dice tutto: “La Regione assente dalla tavola rotonda e il Comune manda solo un delegato”.