Riportiamo un'intervista a Lidia Fersuoch, presidente della sezione al tempo del restuaro del Fondaco…
(Immagine da veneziatoday.it). Continuano le audizioni delle commissioni consiliari congiunte sulle proposte per una migliore gestione dei flussi turistici. Ieri 25 ottobre è stata la volta di un’azienda specializzata in prodotti informatici avanzati, che propone un sistema per contare i turisti in ogni singola località (calle, campiello, salizada) attraverso dei “radiofari” (chiamati beacon) situati sulle strade e nei negozi. I turisti dovrebbero scaricare gratuitamente sui loro cellulari un’applicazione; in tal modo i fari aggancerebbero i telefonini dei passanti e trasmetterebbero loro dei dati sulle varie località e le informazioni su negozi e artigiani dei paraggi (i titolari di tali imprese pagherebbero i costi del sistema). Uno dei benefici marginali sarebbe che il Comune avrebbe in tempo reale i dati relativi ai flussi turistici in ogni zona. Riportiamo qui sotto l’articolo di Vera Mantengoli sulla Nuova Venezia che riassume il contenuto della presentazione, che ci porta in un mondo molto informatizzato e nel quale sembrano dominare la pubblicità e il commercio.