intervento x Mission it 2024
(Immagine dal sito iamnotmakingthisup.net della veneziana adottiva Erla Zwingle). E’ stato presentato ieri 15 dicembre il nuovo Piano morfologico per la Laguna, redatto, secondo quanto riferisce il Corriere del Veneto, “dal Consorzio Venezia Nuova con il supporto degli esperti del Corila” (quest’ultimo è il Consorzio Ricerche Lagunari, costituito da 4 università). La presentazione è stata fortemente contestata da alcuni esperti presenti, come riferisce il Gazzettino nell’articolo che riportiamo qui sotto. Il piano, molto voluminoso, denuncia ora con grande rilievo il processo in corso di trasformazione della laguna in una baia di mare (con perdita delle caratteristiche lagunari millenarie), attribuendone la causa proprio a quei fattori che associazioni come la nostra denunciavano come pericolosi, e principalmente l’escavo del Canale dei Petroli e i lavori alla bocca di porto (principalmente, si suppone, quelli legati al Mose), cause alle quali viene ora aggiunta una dubbia influenza del transito di imbarcazioni da diporto. Riferiremo nei prossimi giorni, appena disponibili, le reazioni dettagliate degli ambienti di esperti della laguna.