Venezia, 17 gennaio 2024 prot. n. 17/2024 A Porto Marghera Eni Rewind ha progettato un…
I soldi sono sempre gli stessi, anzi una parte degli stessi. Il sindaco Brugnaro e il ministro Gianluigi Galletti hanno solennemente firmato a Ca’Farsetti un protocollo che libera uno stanziamento di 72 milioni per “completare la marginatura” dell’area ex industriale di Marghera (in realtà sono una parte dei 250 milioni che occorrono per quel completamento, che prevede palancole per altri 3,5 chilometri). Sono sempre i quattrini già da tempo stanziati, poi inseriti nel “Patto per Venezia” con Renzi prima del referendum, poi sbandierati a Parigi presso l’Unesco (che tra le molte critiche non aveva fatto menzione del pur gravissimo stato di Marghera). L’implicazione, per la stampa e per il pubblico, è che così Marghera sarà “bonificata”.
Ma la giornalista, in questo caso Milva Andriolli di Rai 3, non ci sta. Marginare è una cosa, bonificare è ben altra. Marginare significa soltanto che, non avendo i fondi per un lavoro serio di bonifica, provvisoriamente si cerca di prevenire il percolamento dei fanghi tossici in Laguna (molto provvisoriamente: alcune parti del “palancolato” si sono già disgregate). E allora la giornalista pone a sorpresa la domanda: “Terminata quella (la marginatura) comincia la bonifica, che è un’altra opera e ha costi molto maggiori?” Non la mette quasi neppure come domanda, è una constatazione. Il ministro, forse sorpreso, ha un attimo di esitazione, ma subito si riprende: “Assolutamente!” dichiara.
In verità dispiace dover sempre criticare le amministrazioni, anche quando come in questo caso sembrano agire in modo condivisibile. Ma non si può accettare un atteggiamento di trionfo che coscientemente copre una serie di gravi manchevolezze. L’area di Marghera è gravemente inquinata, si sta svuotando e non esiste un piano nazionale per una rivitalizzazione. Non ci sono i quattrini per una seria bonifica e non c’è l’intelligenza politica per pianificare una vera, profonda risurrezione. Allora si celebra il prossimo (ma tutt’altro che certo) completamento di una già insufficiente marginatura. Ah, e con una ciliegina: se ci dovessero essere lentezze, è pronta la nomina di un Commissario, da aggiungere ai tanti che si danno da fare nella martoriata penisola.
Cliccare qui per aprire il video relativo. La parte su Marghera è dal minuto 5:35 al minuto 7:09.
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purtroppo tutto vero. Devo dire che il vizio di spendere comunicativamente gli eventi da parte dei politici, di qualsiasi colore, data da sempre… non ricordo quante volte all’epoca è stato… inaugurato il parco di S. Giuliano per esempio..