C’è una nuova moda tra i potenti: profanare Venezia.
S. Settis, “La distruzione di Venezia tra mega-navi e grattacieli“, 2012.
Dalla “Love” Boat già sold out alle pressioni delle compagnie che certificano la validità dell’opzione Vittorio Emanuele, i giornali della settimana appena conclusa hanno raccontato le ultime dal fronte grandi navi a Venezia, dimostrando che non esiste in chi ci governa la benché minima volontà di allontanarle dalla nostra Laguna, per il bene della città e del delicato ambiente in cui si sorge.
Italia Nostra sostiene, come è noto, l’opzione zero: fuori tutte le navi dalla Laguna di Venezia.
Inquinano l’aria, danneggiano i fondali, incrementano la pressione turistica già notevole: una minaccia costante per la tutela di Venezia.
Con l’occasione delle Giornate europee dei movimenti per la difesa dei territori 2017, previste proprio a Venezia oggi e domani, questa Sezione si è unita al Comitato No Grandi Navi e invita soci e amici a partecipare.
rassegna stampa: Ansa.it, il manifesto, La Nuova Venezia.
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