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Sul disagio che stiamo vivendo a Venezia, come città d’arte e come comunità di abitanti, sono andati in onda di recente due interessanti servizi sulle reti nazionali: il primo su Rai3 nella puntata di Report di lunedì scorso e il secondo ieri  all’interno della trasmissione Petrolio su Rai1.

Vi consigliamo di vederli entrambi perché, pur con stili o obiettivi diversi, raccontano e mostrano i principali motivi di preoccupazione per la tutela di Venezia e della sua Laguna che affliggono Italia Nostra e altre associazioni locali.

Nel primo compare anche Lidia Fersuoch, presidente di questa Sezione, intervistata da Claudia Di Pasquale sulla vicenda del nostro amato Fontego dei Tedeschi e in generale sul patrimonio architettonico vittima di interessi altri rispetto a quello culturale.

Venicetown in Report di lunedì 11 giugno*

Venezia in Eredi UniciPetrolio di lunedì 20 giugno (dal minuto 28:50 al 52:00)

 

* Non è mancata la reazione del sindaco Brugnaro, come riporta questo articolo de La Nuova Venezia.

Questo articolo ha un commento

  1. Nel servizio di Report, colpisce la sequenza Poveglia-Giardini Reali: l’isola non è stata concessa attraverso il bando e nonostante l’offerta economica mentre il giardino è stato concesso direttamente (senza gara) a un privato senza copertura economica iniziale (la signora Re Rebaudengo si vanta di aver trovato una spalla-sponsor, stando ai giornali in un secondo momento).

    E, ancora sui Giardini, è curioso che torni il tema dei bagni pubblici, come per il Fontego e come contropartita della trattativa pubblico-privato: l’arch. Pejrone, paesaggista di chiara fama, li definisce “molto importanti” al minuto ’18.
    Credo di avere un concetto diverso di “bisogno primario”, in merito alla tutela del patrimonio culturale.

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